29 March 2024 13:50:22
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Organizzazione non profit per l'arte contemporanea

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Careof open residency for STUDI FESTIVAL #2

Careof aderisce a questa seconda effervescente edizione di Studi festival, presentando il lavoro degli artisti attualmente parte di FDV Residency Program, il programma di residenze per creativi alla Fabbrica del Vapore.

Attraverso FDV Residency Program, Careof promuove progetti di scambio e mobilità internazionale, invita artisti da tutto il mondo, offrendo loro un’importante occasione di sviluppo professionale e di relazione con il territorio.

Riccardo Giacconi / ArteVisione 2016

Riccardo Giacconi è il vincitore di ArteVisione 2016, un progetto di Careof e Sky a sostegno dei giovani artisti italiani. La terza edizione ha offerto ai dieci finalisti selezionati - Aves Project, The Cool Couple, Irene Dionisio, Elisabetta Falanga, Roberto Fassone, Gaia Formenti, Valentina Furian, Riccardo Giacconi, Martina Rosa, Caterina Erica Shanta - un'opportunità di crescita professionale attraverso ArteVisione LAB, un workshop con esperti del settore audiovisivo e cinematografico. Il premio finale consiste nella produzione di un’opera video supportata dal confronto con un mentor di fama internazionale, l’artista Adrian Paci e 4 mesi di residenza presso Careof.

In mostra: Dinosauri, video, 25 min., 2016
Il video, realizzato durante la residenza presso Bevilacqua La Masa di Venezia, racconta l'incontro con la comunità tuareg di Pordenone, l'unica in Italia. I Tuareg, o “uomini blu”, sono un popolo nomade il cui territorio originario è il deserto del Sahara, ma che non appartiene a nessuno Stato. Vicino Pordenone si trovano le aree delle grave e dei magredi, paesaggi aridi costruiti dai depositi ghiaiosi dei fiumi Tagliamento, Meduna e Cellina. È lì, oltre che al Museo di Storia Naturale di Venezia, che si snodano le vicende narrate nel video.

Riccardo Giacconi, Dinosauri, 2016, still

The Cool Couple / ArteVisione 2016

The Cool Couple finalisti del premio ArteVisione 2016, hanno ricevuto una borsa di studio che consiste in tre mesi di residenza presso Careof. Il duo nato nel tardo 2012, basa la sua ricerca sui processi di produzione, distribuzione e consunzione delle rappresentazioni collettive, The Cool Couple cerca di innescare riflessioni critiche riguardo le conseguenze dei nostri atti lungo il margine instabile che distingue il visibile dall’invisibile.

Per Studi Festival, The Cool Couple hanno deciso di aprire le porte del loro nuovo studio, rendendosi disponibili a raccontare la loro pratica artistica e gli ultimi progetti, come per esempio Approximation to the West: una ricerca sull’Occidente e sulla sua crisi. Attraverso l'analisi di una particolare area geografica, quella della Carnia, in Friuli Venezia Giulia, e del periodo intercorso tra la primavera del 1944 e il maggio del 1945 - arco temporale in cui la regione divenne la prima repubblica in Italia e, in seguito, la terra promessa di alcune decine di migliaia di cosacchi - il duo ha creato delle risonanze non solo con la storia europea a partire dal secondo dopoguerra, ma soprattutto con il presente.

The Cool Couple, Cossack boots, Arta terme #001, 2013, From approximation to the West.

Serena Porrati / At the heArt of Forging

Serena Porrati è la vincitrice del Premio FOMAS Group - At the heArt of Forging, organizzato in collaborazione con Careof, che ha come obiettivo la promozione dell’arte contemporanea e la valorizzazione del rapporto tra arte e impresa, tramite il coinvolgimento degli artisti. In particolare, il Premio si prefigge di avvicinare l’artista alla pratica della forgiatura dei metalli e alle sue tecniche di lavorazione e fornire all’artista la possibilità di realizzare un’opera attraverso il supporto tecnico e produttivo di personale competente e attrezzato.
Lo studio esprime l’interesse verso la materia intesa come sistema di memoria, accumulo e amnesia. Gli elementi sono pensati come un flusso che inonda e straborda ridefinendo il concetto di essenza e coesistenza. Sistemi periodici ed informatici convergono, dischiudendo la viscosita’ e la porosita’ di ogni cosa. Il tempo non esiste o esiste solo sottoforma di pigre variazioni di temperatura. L’interno coincide con l’esterno, il processo svela l’oggetto per arrivare alla sua dissoluzione.

Serena Porrati, 365 days of sun, 2014

NASTYNASTY© / Turbo Vanish

NASTYNASTY© sono Emiliano Biondelli & Valentina Venturi. Attivi dal 2008 la loro ricerca si concentra sull’impatto della fotografia sulla nostra cultura, sulle dinamiche di senso generate dalle immagini e sul potere che esse hanno di condizionare la nostra percezione del mondo ed i criteri di autenticità. Fotografia, video ed editoria sono le aree dove NASTYNASTY© si muove e sperimenta.

In mostra: Turbo Vanish, Istallazione video in loop di 1min formato HD, e due fotografie stampate su tessuto, 2013/14

“Si può avere di qualsiasi colore purché nera”, così scriveva Herny Ford, nella sua autobiografia pubblicata nel 1922, parlando del ben noto Modello T. Standardizzare drasticamente la fabbricazione per permettere a tutti di poter acquistare un' automobile. D’altra parte si parla di macchina, cioè dell'automobile come della macchina per eccellenza. Perché macchina è, da dizionario, “qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando opportunamente due o più elementi in modo che il moto relativo di questi trasmetta o anche amplifichi la forza umana o animale o forze naturali, e capace di compiere operazioni predeterminate con risparmio di fatica o di tempo”. I Tuners sembrano ostinatamente e con successo opporsi a tutto ciò. Personalizzare la propria automobile al punto di renderla quasi inutilizzabile per lo scopo per cui è stata costruita, lavorando su di essa con un estenuante dispendio di fatica e di tempo. Tentativi eroici di opposizione al presente consolidato dell’acquisto, consumo, sfasciacarrozze capitalistico, che trasformano prodotti di serie in oggetti unici. Singolarità. È già arte? Non proprio, ma è ossessione, che produce un’estetica. Il progetto Turbo Vanish punta l’obiettivo su questa estetica, se ne appropria, ne altera i codici con uno scarto di intenzioni e mette in comunicazione due universi lontani kilometri tra di loro, quello dei Tuners e quello dell’arte contemporanea. Turbo Vanish è un progetto sul Tuning, i tuners elaborano ossessivamente le loro automobili trasformandole in qualcosa di inutilizzabile; le auto perdono lo scopo per le quali sono state prodotte poiché vengono trasformate in sculture con un enorme dispendio di tempo ed energie. Questo disperato tentativo di creare delle “astronavi post apocalittiche” è in realtà al servizio della fotografia poiché guidato dalla vanità.

Bio artisti

Riccardo Giacconi (San Severino Marche, 1985) vive a Venezia. Ha studiato all’università IUA V di Venezia, con periodi di studio alla UWE di Bristol e alla New York University. Nel 2007 ha co-fondato il collettivo Blauer Hase con cui cura la pubblicazione periodica Paesaggio e il festival Helicotrema.
Selezione mostre. 2015: Il corpo nero, in collaborazione con Alessio Del Dotto, Placentia Arte, Piacenza, Italia; The man who sat on himself, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, Italy. Towards the Object, MMSU Rijeka, Croazia; Reims Scenes d’Europe, FRA C Champagne-Ardenne, Reims, France. 2014. Scherzo, Universidad Javeriana, Cali, Colombia; Lo qué no está, lugar a dudas, Cali, Colombia.
Festival e Premi. 2015: New York Film Festival, Festival Internazionale del Film di Roma, Torino Film Festival, FID Marseille International Film Festival ( Grand Prix della competizione internazionale nel 2015), Filmmaker Festival di Milano (Primo Premio “Prospettive” 2015).
Residenze. 2015-2016: Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia, Italia. 2013: La Box, Bourges, France; MACRO , Museo d’arte contemporanea di Roma, Roma, Italia. 2012 Lugar a Dudas, Cali, Colombia.

riccardogiacconi.com

The Cool Couple: Simone Santilli(Portogruaro, 1987) vive e lavora a Milano. Laurea Triennale in Arti Visive e dello Spettacolo presso Università IUA V di Venezia; Master di primo livello in Fotografia e Visual Design presso Fondazione FOR MA e Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.

Niccolò Benetton (Arzignano, 1986) vive e lavora a Milano. Laurea Triennale in Filosofia presso Università degli Studi di Bologna; Masterclass di fotogiornalismo presso Contrasto, Milano; Master di primo livello in Fotografia e Visual Design presso Fondazione FORMA e Nuova Accademia di Belle Arti di Milano.
Selezione mostre e Premi. 2015: Premio Graziadei, Festival Internazionale di Roma, MACRO, Roma (primo premio); Discovery Award, Les Rencontres des Arles, Parc des Ateliers, Arles; VX30 Chaotic Passion, Museo di Arte Contemporanea di Villa Croce, Genova; I Borsisti della 98ma Collettiva Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito, Venezia.
Residenze. 2015: Fondazione Spinola Banna per l’Arte; Plat(t)form Program, Fotomuseum Winterthur, Winterthur, Svizzera.

thecoolcouple.co.uk

Serena Porrati (1981) vive e lavora tra Londra e Milano provincia. La sua ricerca mette in dubbio la distanza che ci separa dal non-umano, l'inorganico. Il suo lavoro riflette sui binomi industriale e geologico, natura e artificio, così come con le idee di controllo e possibilità: temi che parlano al di là del linguaggio dell'arte toccando il nostro ambiente e la nostra società.
Recenti mostre personali. 2014: COLLASSO MAG Arco Museo Alto Garda. 2012: Supporto Chan Genova. 2011: Faccio fatica, a volte, a vivere da anarchico, Spazio Senzatitolo Roma
Recenti mostre collettive.2015: CHAOTIC PASSION Museo Villa Croce Genova, THE WRONG new digital art biennale, MOSTYN OPEN 19, Mostyn Gallery; 2014: A-EYE Goldsmith University; 2013: Show One Central Saint Martins, Encounters between Art and Science British Library, London, The Crooked Tree Sink Art Gallery London; 2012: Artists’ Shorts. An Unfinished World Modern Art Oxford, Is It Really Now? Galleria Artra Milano.
Residenze e premi. 2015: Mostyn Open19 2013: Iron R2, Sculptor Factory Cork, 2012: Advanced Course in Visual Art, FAR Como 2011:, Default Masterclass in Residence, Ramdom and AGM culture Lecce, _ApertoArt on the Border, Valle Camonica

www.serenaporrati.com

NASTYNASTY hanno esposto a New York, Miami, Cleveland (USA), San Pietroburgo (RUS), Taipei (Taiwan), Londra (UK), Preston (UK), Berwick (UK), Savignano, Reggio Emilia, Venezia e Milano (ITA). Inoltre i progetti editoriali del duo sono disponibile presso il bookshop di Careof.

www.nastynasty.org
nn@nastynasty.org
www.blisterzine.com