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c/o careof

Organizzazione non profit per l'arte contemporanea

c/o careof

Transmedia

IN COLLABORAZIONE CON
Kunstraum Walcheturm di Zurigo

20-21.02.2015

Il progetto è nato nell'ambito del programma di scambio Viavai Contrabbando culturale Svizzera-Lombardia ed è supportato da Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia

Presso gli spazi di Careof inaugura Transmedia, un progetto realizzato dal Kunstraum Walcheturm di Zurigo e da Careof nell'ambito del programma di scambio Viavai - Contrabbando culturale Svizzera-Lombardia della Fondazione svizzera per la cultura Pro Helvetia.

Venerdì 20 febbraio: Introduzione, screening e talk con Yves Netzhammer

Nell'elaborare un possibile vocabolario per i suoi lavori filmici e videoinstallativi, Yves Netzhammer cerca in prima istanza nel medium del disegno le forme traducibili del suo immaginario visivo. "I palcoscenici mentali" (Konrad Tobler) che si ritrovano nei suoi lavori non sono altro, quindi, che la continuazione del disegno (e dei segni) con l'uso di altri mezzi. Nella collezione di arte antica americana del Museum Rietberg, Netzhammer ha allestito il suo palcoscenico mentale di segni instaurando un dialogo soggettivo tra gli oggetti e gli artefatti antichi del museo e il proprio immaginario ludico e poetico. Da questa videoinstallazione, composta da 36 proiezioni e una serie di oggetti, nasce la versione filmica di Die Gegenwart sucht ihren Mund in der Spiegelung der Suppe, presentato in anteprima mondiale negli spazi di Careof nell'ambito del progetto Transmedia. L'artista introdurrà i suoi lavori e si confronterà col pubblico dopo lo screening.

Sabato 21 febbraio: Screening Swiss Videoartists / performance di Veli & Amos

Oltre l'ordinario: nella selezione proposta dal Kunstraum Walcheturm e ospitata da Careof negli spazi milanesi de La Fabbrica del Vapore - tutte produzioni video recenti della nuova generazione di artisti svizzeri - emerge, nella varietà di temi e scenari, il tratto comune di un'attrazione fatale per l'insolito, il disordine, l'irregolare, la follia. In una parola, l'antisistema. I soggetti rappresentati appaiono come la proiezione di una reazione al contesto ordinato e regolamentato in cui gli artisti svizzeri si trovano a operare, un setting di convenzioni granitiche e strutture rigide da cui salvarsi fuggendo in un immaginario opposto, nella sovversione alle regole e nella decostruzione dell'ordine dato. Da un lato, dunque, la fascinazione per i contesti "outside", dove posizionarsi sempre al limite, sul ciglio della perdita di sé e del proprio confine; dall'altro però un'esplicita critica a un sistema che ingabbia gli individui nell'assoluta certezza della norma e della normalità. Le distorsioni del controllo sociale alimentano allora la necessità di liberarsi delle gabbie scardinando la realtà imposta, creandone o cercandone un'altra parallela, possibile, in cui rompere l'ordine.

A seguire la performance life is a beach, sun doesn't set del duo zurighese Veli & Amos, che lavora seguendo il principio della creazione continua, in ogni ambiente a disposizione e in ogni dato momento. I due artisti sfruttano il potenziale nascosto della vita di tutti i giorni, le coincidenze, le limitazioni, le condizioni socio-politiche. Trasformano in immagini la propria esperienza del mondo sintetizzandole in dichiarazioni che, in primo luogo, rappresentano il loro punto di vista sullo stato della società. Lo fanno senza commentare, senza criticare, senza moralismi. Si limitano a creare "quadri" o per meglio dire, a "condividere la loro visione" con gli altri.

ARTISTS BIO

Yves Netzhammer, born in Switzerland in 1970, since 1997 begins to realize video-installations, objects and drawings that fascinate with body charisma and formal clarity. The playful combination of elements apparently irreconcilable with each other leads the viewer to the obscure side of the existence: pleasant elements collide with the most disturbing ones, death and life merge together in never before seen creatures, scenarios represented go to the microscopic scale to the gigantism.

Main solo exhibition: MONA, Tasmania (2013), K11 Art Space, Shanghai, (2013), Minsheng Art Museum Shanghai (2011), Kunstmuseum Bern (2010), Palazzo Strozzi (2009), SFMOMA, San Francisco (2008), Biennale di Venezia (2007), Karlskirche Kassel (documenta 12, 2007), Kunsthalle Bremen (2005).

RESIDENCY

Yves Netzhammer, Patrick Huber, Veli & Amos

20.02 > 21.02.2015

In collaboration with: Kunstraum walcheturm di Zurigo
Transmedia is born in collaboration with the Kunstraum Walcheturm di Zurigo in the context of the exchanging program Viavai - Contrabbando culturale Svizzera/ Lombardia promoted by Fondazione svizzera for the culture Pro Helvetia.
The project involves the realization of a series of events developed in parallel with Zurigo and Milan.
In the first weekend of Transmedia Careof hosts a double day dedicated to multimedial production of swiss artists.